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Il Dottorato di Ricerca in Ingegneria Civile e Industriale (DICI) nasce dall’esperienza della Scuola di Dottorato “Pitagora” in Scienze Ingegneristiche. Il DICI mira alla determinazione di una solida cultura metodologica, ottenuta mediante l’erogazione di corsi di III livello e di seminari tenuti da eminenti personalità del panorama scientifico nazionale e internazionale, cui si affiancheranno percorsi scientifici ad personam, basati sulla conduzione di attività di laboratorio e di ricerca, presso l’Ateneo o altre strutture nazionali e internazionali.
La proposta è strutturata in due curricula: Ingegneria Civile ed Ingegneria Industriale, che includono approcci a carattere multidisciplinare e interdisciplinare tra le due aree, favorendo approfondimenti di alto profilo nell’ambito dei campi di interesse di ciascun settore disciplinare.
In linea con la visione che l’Ateneo si è data nel definire il proprio Piano Strategico i principali obiettivi formativi del DICI sono:
la formazione avanzata inter/multidisciplinare nei campi dell’ingegneria civile e industriale, come importante leva di intervento a disposizione degli allievi per incidere sul proprio status economico e sociale e quale strumento essenziale per preparare professionisti di elevato profili;
la preparazione alla ricerca scientifica di base e applicata, che consente anche di affrontare problemi caratterizzati da elevati livelli di complessità;
l’interazione con la comunità scientifica nazionale ed internazionale, anche attraverso la pubblicazione di articoli scientifici che contribuiscano allo sviluppo di attività di ricerca di alto valore, con impatto durevole sulla comunità scientifica, e che rafforzino la credibilità dell’Ateneo nel panorama scientifico;
l’interazione con il pubblico generalista (bambini e ragazzi in età scolare e loro famiglie, stakeholder pubblici e privati) attraverso attività di public engagement, sfruttando anche i canali più accessibili ai giovani (social media);
lo sviluppo di una capacità di ricerca innovatrice e autonoma, unita alla capacità di acquisire e gestire fondi per la ricerca, e avviare attività di trasferimento tecnologico;
la promozione della crescita in un contesto internazionale, che offra agli allievi la possibilità di conoscere nuove realtà e di pensare al proprio progetto professionale e di vita in un contesto globale;
la creazione, per gli allievi, di importanti occasioni di incontro con il mondo delle imprese allo scopo di beneficiare dei percorsi virtuosi che stanno maturando tra università ed aziende;
l’acquisizione di una progressiva indipendenza scientifica e la stimolazione continua della loro capacità critica;
la piena comprensione degli aspetti legati alla sostenibilità, anche attraverso la partecipazione ai corsi trasversali organizzati dall’Ateneo su tale tematica.